A Bologna i carabinieri hanno arrestato un 17enne rumeno per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per il minorenne le manette sono scattate ieri pomeriggio, durante un controllo a cura dell'Arma e della Polizia Municipale, in una zona del quartiere San Donato frequentata da pusher. Determinante il fiuto di uno dei pastori tedesco delle unità cinofile, che ha condotto gli investigatori verso una cantina affacciata sulla strada. Rintracciato dai carabinieri, il proprietario ha riferito che a utilizzare l’immobile era il figlio della compagna: il giovane si trovava in casa e che ha aperto la porta alle forze dell'ordine. Nella cantina sono stati ritrovati quasi 3 chili di stupefacenti (1.619 grammi di marijuana, 1.155 grammi di hashish e 87 grammi di cocaina), un bilancino digitale e il materiale per il confezionamento delle dosi. “La droga non è mia, ma di un mio amico”, si è difeso il 17enne, senza però rivelarne l'identità. Il ragazzo è stato portato in un Centro di giustizia minorile, su disposizione della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna.