Il Po nel parmense è calato di venti centimetri in una notte, ma a Ponte della Becca, tra Pavia e Piacenza, è in crescita. È l’andamento torrentizio del fiume, che risente non solo delle precipitazioni, ma soprattutto dei prelievi per uso agricolo. E sulla magra record di quest’anno, oltre all’assenza di piogge e al caldo, pesano anche le scelte dell’uomo, come tentare di rendere navigabile il fiume per le merci, che ha portato alla velocizzazione della corrente.
Il Po tra secche e scelte sbagliate
Il corso del grande fiume ha assunto un andamento torrentizio

La magra del Po