Più lentamente rispetto ad altri Paesi, ma anche in Italia aumentano i casi di vaiolo delle scimmie. A ieri, secondo il bollettino del ministero della Salute, sono 426 i contagi confermati, 19 in più rispetto alla precedente rilevazione, risalente al 22 luglio. Quasi tutti i contagiati sono maschi (soltanto 2 le donne), con un età media di 37 anni, anche se i casi hanno riguardato persone dai 20 ai 71 anni. La Lombardia è la Regione più colpita con 197 casi; seguono il Lazio (90), l'Emilia Romagna (49), il Veneto (31). Complessivamente in queste quattro regioni si concentra l'86% dei casi.
E nel Reggiano si registra un nuovo caso di West Nile. Si tratta di un uomo di 75 anni, attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dopo la diagnosi confermata dagli esami di laboratorio. A renderlo noto è l'Azienda Sanitaria Locale. E' il primo caso del 2022 nel Reggiano dell'infezione virale trasmessa attraverso la puntura di zanzara, che vede l'uomo tra i possibili “ospiti” finali, assieme al cavallo.