Oltre 600mila di nuovo in classe all'insegna della normalità

In regione gli studenti sono tornati sui banchi, senza più obbligo di mascherina e distanziamento

Oltre 600mila di nuovo in classe all'insegna della normalità
Tgr Emilia Romagna
Il ritorno in classe.

L'anno scorso, in questi giorni, il suono della campanella era il sottofondo per un cerimoniale ben preciso: mascherina d'obbligo, ingressi scaglionati, distanziamento e finestre spalancate. E per gli insegnanti il controllo del Green pass. Si era ancora in piena emergenza Covid, ma l'umore era buono per il ritorno sui banchi dopo le difficoltà delle lezioni a distanza. 

Nel primo giorno dell'anno scolastico 2022/2023 per oltre 540mila studenti delle scuole statali e 70mila di quelle paritarie in Emilia Romagna, attesi da quasi 60mila docenti, si prospetta invece un atteso ritorno alla normalità. Sono cadute infatti quasi tutte le restrizioni anti-contagio

"Il ritorno in classe di quest'anno assume un valore diverso, di nuovo inizio, una nuova era da cui ripartire con un ritrovato slancio" scrive la presidente dell'assemblea legislativa regionale Emma Petitti rivolgendosi ai ragazzi con una lettera inviata a tutti gli istituti scolastici. 

Anche per quest'anno scolastico la giunta regionale ha confermato il potenziamento del servizio autobus, stanziando un ulteriore milione di euro per le aziende del trasporto pubblico locale. Continua poi la campagna 'Salta Su', grazie alla quale finora sono stati erogati oltre 76mila abbonamenti gratuiti a studenti fino ai 19 anni.

 

Nel servizio di Roberta Castellano - montato da Giuseppe di Marco - le voci dei genitori e l'intervista a Margherita Gobbi, Dirigente Ist. Comprensivo 1.