A lanciare l'allarme sono stati i colleghi del mercato, che non vedendolo arrivare col suo banco di borse e pellami si sono preoccupati. E quando carabinieri e vigili del fuoco poco dopo mezzogiorno sono entrati nella villetta di Serramazzoni, sull'appennino modenese, Claudio Belloi, ambulante di 73 anni, era già morto. Come lui anche un uomo di 48 anni. Entrambi sarebbero stati uccisi da colpi di arma da fuoco. Quella dell'omicidio suicidio è per ora l'ipotesi più accreditata dagli inquirenti. Ma dagli ambienti investigativi filtrano poche informazioni. Pare che la vittima più giovane, un ex muratore su cui penderebbero dei precedenti penali, vivesse in affitto dal commerciante, in cambio di un aiuto nei lavori domestici. Tra i due potrebbe dunque essere scoppiato un diverbio, ma non è ancora chiaro chi abbia sparato all'altro per poi togliersi la vita, e perché. Conferme potrebbero arrivare dagli accertamenti sulle due salme, ora a disposizione della medicina legale in attesa dell'autopsia.
Giallo a Serramazzoni, due cadaveri in una villetta
La pista dell'omicidio-suicidio. La vittima più anziana era un noto commerciante
I Carabinieri presso l'abitazione in cui sono stati rinvenuti i cadaveri