Con un'ordinanza, tra le prime in Italia, il Tribunale di Bologna ha dato torto alla Questura e alla Prefettura di Parma che dovranno rilasciare, entro venti giorni, i permessi di soggiorno per le richieste di asilo e l'accesso alle strutture di accoglienza. Il caso era stato sollevato dal Centro immigrazione asilo e cooperazione internazionale, dopo l'arrivo a Parma di alcuni migranti ai quali i continui rinvii dell'ufficio Immigrazione bloccavano la presentazione delle domande, costringendoli a vivere in rifugi di fortuna con enormi disagi.
I richiedenti asilo hanno diritto alla protezione internazionale e all'accesso all'accoglienza. Questure e Prefetture - ha chiarito il Magistrato - non possono esercitare alcuna discrezionalità.
Nel servizio di Giorgio Maria Leone, montato da Alberto Carroli, le interviste a Emilio Rossi e Calogero Musso, presidente e legale del Centro immigrazione asilo cooperazione internazionale