La Spal perde in casa contro il Parma 1-0 e retrocede in Serie C. Partono meglio i crociati ma non creano seri pericoli alla porta difesa da Pomini, che in extremis ha sostituito Alfonso infortunatosi nel riscaldamento pre partita. La Spal ci prova e va vicino al gol Dalle Mura il cui tiro viene respinto sulla linea fa un difensore ospite.
Buone occasioni anche per Maistro con Chichizola attento e con Meccariello, colpo di testa alto. Nella ripresa la Spal ci prova, ma le conclusioni verso la porta difesa da Chichizola non arrivano. Il Parma amministra la gara e al 29' della ripresa realizza il gol partita: conclusione di Zanimacchia che centra in pieno il palo, sulla respinta Meccariello sgambetta Camara e l' arbitro assegna il rigore che Vazquez trasforma (decimo gol stagionale per lui).
A sei anni esatti dalla promozione in serie A la SPAL rotola dunque in serie C. E lo fa nel peggiore dei modi, perdendo ancora davanti al proprio pubblico, 1 a 0 stavolta contro il Parma.
Contestati i giocatori e Tacopina. Ora si apre una fase di incertezza e ci si aspettano risposte di qualche genere dal presidente. Contestazioni del pubblico di casa nei minuti finali e nel dopo partita. Gesto irrispettoso del presidente americano Joe Tacopina che ha mostrato il dito media alla curva ovest bianco-azzurra che ha scatenato la reazione dei tifosi.
E al termine della partita due gruppi di tifosi hanno cercato lo scontro fisico provando a forzare il cordone di sicurezza posto in alcune vie a ridosso dello stadio. Alcuni sostenitori della Spal avrebbero lanciato sassi, bottiglie ed altri oggetti contro gli ultras crociati. Durante l'intervento della polizia un agente sarebbe stato colpito con una cinghia da uno dei tifosi spallini; trasportato in ospedale, non sarebbe in gravi condizioni. Sull'episodio sta indagando la questura; al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona.