Si è simbolicamente incatenato davanti alla caserma Mameli per protestare contro l'insufficiente presenza dell'Esercito nelle zone colpite dall'alluvione. Protagonista uno dei giovani attivisti di Potere al Popolo, che con bandiere e striscioni hanno 'occupato' un tratto di tangenziale delle biciclette proprio davanti alla caserma di viale Vicini. In Romagna "c'è un'assenza totale dello Stato- sostengono gli attivisti del partito - siamo qui perché l'Esercito avrebbe i mezzi adatti per fornire supporto alle popolazioni, eliminando il fango che sta diventando sempre più secco". “Spalare, non sparare”, lo slogan scelto per il corteo che si terrà sabato 3 giugno a Bologna. Si parte alle 10.30 da piazza dell'Unità con tappa alla tendata di Asia-Usb di Liber Paradisus e conclusione sotto le torri della Regione in viale Aldo Moro, "per ricordare chi è che per dieci anni ha cementificato il nostro territorio".
"Spalare, non sparare"
Presidio degli attivisti di Potere al Popolo che chiedono più uomini dell'esercito per fornire supporto alle popolazioni colpite
TgrEr