“Sono 15 anni che non parlo in piazza”. Così Romano Prodi ha iniziato l'intervento nella sua Reggio Emilia per le Celebrazioni del 25 aprile. Il termine antifascismo è stato ripetuto più volte sia dal sindaco, Luca Vecchi, sia dai presidente dell'Anpi, Ermete Fiaccadori. Ma Romano Prodi ha posto l'accento soprattutto sul concetto del 25 aprile come data d'inizio del cammino della nuova Italia. “Una democrazia fragile - ha chiosato - ma alla cui solidità contribuisce l'Europa”. Alla quale però ha riservato un duro richiamo: “Su Israele e Ucraina - ha detto - non ho sentito la voce dell'Europa”.
Il servizio di Luca Ponzi