Covid, le "bolle" in ospedale
In Emilia-Romagna introdotto un nuovo protocollo che permette ai pazienti positivi, ma senza sintomi e con problemi ai altra natura, di essere ricoverati nei reparti ordinari
Pazienti risultati positivi al coronavirus, ma senza sintomi, che necessitano di ricovero per traumi o problemi al fegato o al cuore potranno rimanere nei reparti ordinari, anche se in stanze speciali e attrezzate chiamate “bolle”.
Questo sistema sta prendendo piede in molti ospedali della regione. Al Maggiore di Bologna sono già una trentina, sparse nelle medicine interne.
Nel servizio di Sara Scheggia, montato da Fausto Magnani, le interviste a Primiano Iannone e Chiara Golfieri, direttore del dipartimento e case manager covid dell'ospedale felsineo