Rivolta in carcere, nuove indagini per tortura
La Procura chiede un supplemento di sei mesi. Nel fascicolo attuale cinque agenti della Penitenziaria
"Sono in corso indagini inerenti fatti connessi e collegati": così il documento con cui il procuratore chiede di prorogare per altri sei mesi le indagini sulle presunte torture a detenuti durante la rivolta nel carcere di Modena nel marzo del 2020. Cinque al momento gli agenti di polizia penitenziaria indagati, tra loro due donne e un graduato.
Il servizio di Giulia Bondi, con il montaggio di Stefano Buganè