Cisgiordania, giovane reggiano aggredito dai coloni durante un'escursione

Simone Ruffini era in un gruppo con la fidanzata e altri stranieri quando sono stati presi a bastonate

C'era anche un ragazzo di Reggio Emilia - Simone Ruffini, studente all'Università ebraica di Gerusalemme - nel gruppo di palestinesi ed escursionisti stranieri che sono stati aggrediti da alcuni coloni israeliani nei pressi del villaggio di Mu'rajat, vicino a Gerico, in Cisgiordania. 
Lo ha segnalato il quotidiano liberal Haaretz che cita la testimonianza della fidanzata del giovane, Samera Ayyad, secondo cui tre degli escursionisti, "attaccati da circa sei coloni molto giovani", sono stati "portati in ospedale e quindi dimessi con lividi". Ayyad (che è originaria di Verona, ha anche la cittadinanza israeliana e vive a Ramallah in Cisgiordania) ha diffuso sui social video dell'accaduto. 
"Siamo partiti per l'escursione alle 9 e ci siamo inoltrati per le montagne verso la fine del wadi (letto di un torrente) dove un autobus ci attendeva. Quando eravamo vicini alla fine, i coloni sono arrivati con bastoni e spray al peperoncino impedendoci di continuare la passeggiata e cominciando ad attaccarci". Ayyad ha spiegato di essere stata "colpita a un braccio". Il gruppo (composto da palestinesi, americani, francesi e italiani) si è trovato dunque bloccato. Dopo aver avvisato le rispettive autorità diplomatiche della situazione, la comitiva è stata raggiunta da soldati israeliani e scortata fino all'autobus. Il Consolato generale italiano a Gerusalemme ha fatto sapere di "aver assistito i due connazionali che hanno chiesto di accelerare l'intervento dell'esercito israeliano per poter concludere in sicurezza la loro escursione avendo segnalato di essere stati aggrediti da un gruppo di coloni". Secondo attivisti israeliani, citati da Haaretz, gli aggressori fanno parte di un un nuovo avamposto ebraico della zona in questione.
Nel video i momenti dell'aggressione.