Bologna in giallo per il Tour. Salita a San Luca e traguardo in centro

Si avvicinano i giorni del Tour de France che partirà dall'Italia quest'anno, toccando l'Emilia-Romagna. Il 30 giugno l'arrivo dei ciclisti: la città sarà sotto gli occhi di tutto il mondo

Cresce l'attesa a Bologna per la carovana del Tour de France. La più celebre corsa ciclistica del mondo partirà infatti dall'Italia e, dopo la prima tappa Firenze-Rimini, la seconda giornata sarà tutta nella nostra regione, con la partenza a Cesenatico e l'arrivo nel capoluogo emiliano.

Il 30 giugno i corridori arriveranno sotto le Due Torri con 160 chilometri nelle gambe e affronteranno due volte un circuito cittadino di 20 chilometri, che integra i due durissimi chilometri della salita al colle di San Luca, con pendenze fino al 16 per cento, già teatro di una cronometro al Giro d'Italia del '19. Traguardo in via Irnerio, in pieno centro.

Spettacolo nello spettacolo sarà il "circo" del Tour, la carovana pubblicitaria lunga dieci chilometri che precede i ciclisti, e l'imponente organizzazione della corsa, con 176 corridori e 600 addetti alle 8 squadre, 4000 persone tra staff logistico e sanitario, e giornalisti, 2300 veicoli, fra cui elicotteri e aerei. E grazie alla presenza di cento televisioni, le strade dell'Emilia-Romagna saranno ammirate in tutte il mondo.

Nel servizio di Francesco Satta, le voci di Stephane Boury, responsabile grandi arrivi della Grand Boucle, e di Davide Cassani, presidente Apt.