Di Finizio risale in cima all'Ursus

Nuovo gesto di protesta dell'imprenditore triestino salito sul pontone della gru

Di Finizio risale in cima all'Ursus
Da ieri sera il triestino Marcello Di Finizio si trova nuovamente in segno di protesta in cima all'Ursus, in porto vecchio, da dove manda video e messaggi attraverso i social network. 
Di Finizio, ex titolare del locale "la voce della luna", andato a fuoco nel 2008, chiede un incontro con le autorità cittadine e nazionali e protesta contro la revoca della concessione demaniale, decisa dal Comune di Trieste nel 2015 a causa del mancato pagamento dei canoni e dello stato di abbandono dell'area dopo l'incendio.
Sostiene inoltre di aver ricevuto dal sindaco Dipiazza la promessa di un sito alternativo, e di non aver intenzione di scendere finché non riceverà assicurazioni scritte in questo senso, dichiarando  anche lo sciopero della fame, della sete e del sonno. Non è la prima volta che l'imprenditore mette in scena forme plateali di protesta: per quattro volte, negli anni scorsi, si è arrampicato sulla basilica di San Pietro a Roma con degli striscioni così come sullo stesso Ursus, dove 5 anni fa rimase per 80 giorni