Trenta giorni di sospensione dell'attività per il “Bar Embassy” di viale Trieste a Sacile disposti da questore di Pordenone Marco Odorisio. Ad eseguire il provvedimento personale della Questura e del Reparto Prevenzione Crimine “Veneto” di Padova. La misura cautelare è stata adottata in via d’urgenza dopo l'episodio di sangue avvenuto nella sera di mercoledì 10 luglio nel corso di una lite tra pregiudicati alterati dall’alcool. Erano circa le 20.30 e nel bar c'erano quattro avventori. Due di loro, entrambi sacilesi, a un certo punto erano usciti sul marciapiede.E uno, un 48enne, aveva aggredito l'altro, di 46 anni, strappandogli con un morso una parte del labbro e asportandogli un dente. La titolare dell’esercizio, una 22enne cinese, anziché chiamare le forze dell’ordine e portare i primi soccorsi, aveva chiuso i battenti del locale. il ferito, soccorso da un’ambulanza era stato condotto in pronto soccorso a Pordenone, dove gli erano stati refertati i traumi subiti con 15 giorni di prognosi. Gli agenti intervenuti sul posto avevano poi appurato che tutte le persone coinvolte avevano precedenti per stupefacenti, abuso di sostanze alcoliche, lesioni, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.