La sentenza a 11 anni dal delitto

Omicidio Tulissi. Condanna a 16 anni per Paolo Calligaris

La decisione del Gup di Udine dopo due ore e mezza di camera di consiglio. Il caso era stato archiviato e poi riaperto su iniziativa della Procura

Omicidio Tulissi. Condanna a 16 anni per Paolo Calligaris
E' stato condannato a 16 anni Paolo Calligaris, l'allora compagno di Tatiana Tulissi, uccisa a colpi di pistola nel tardo pomeriggio dell'11 novembre 2008 sull'uscio di villa Calligaris a Manzano dove abitava con l'uomo. Il Gup di Udine Andrea Odoardo Comez, ritiratosi in camera di consiglio attorno alle 14:30, alle 17 ha emesso la sentenza. 
Terminate le repliche delle parti, in mattinata avevano parlato il pubblico ministero Marco Panzeri e gli avvocati prima quello delle parti civili e infine quelli del collegio difensivo.
Calligaris, che ha sempre negato l'accusa, è l'unico imputato per l'omicidio. Il delitto sarebbe avvenuto intorno ‪alle 18:30. Tornata a casa dal lavoro, impiegata in un'azienda di Percoto, Tatiana aveva acceso il camino. Poi era uscita in giardino per andare a prendere della legna. Lì l'incontro con il suo assassino. Tra i due nasce una colluttazione. Tatiana avrebbe tentato di difendersi prima di essere raggiunta da tre dei cinque colpi esplosi da un revolver Astra calibro 38 special mai ritrovato. Fu il compagno Paolo Calligaris, rientrato a casa, a trovare Tatiana a terra e a lanciare l'allarme.
Calligaris venne indagato una prima volta all'indomani del delitto. La sua posizione fu poi archiviata dal Gip a inizio gennaio 2012 su richiesta avanzata qualche mese prima dalla stessa Procura di Udine. Proseguite a carico di ignoti, le indagini erano state poi riaperte dalla Procura nei suoi confronti a metà 2016. A novembre 2018, a 10 anni esatti dal delitto, la decisione della Procura di chiedere per lui il rinvio a giudizio, rimettendo in moto il procedimento che oggi ha portato alla sentenza di condanna in primo grado.