Trieste

Sorpreso sul bus senza biglietto: le guardie lo accusano di minacce

Il giovane, friulano ma residente in città, avrebbe mimato davanti alle guardie giurate il gesto di tagliare la gola. Si cercano riscontri dalle telecamere

Sorpreso sul bus senza biglietto: le guardie lo accusano di minacce
Un ventottenne di Udine che risiede a Trieste è stato trovato senza biglietto su un autobus bus della linea 29 ed è stato costretto a scendere dalle guardie giurate. Una volta sceso, l'uomo avrebbe, stando alle stesse guardie, mimato con un coltellino il gesto di tagliare la gola. Per questo è stato consegnato dalle stesse guardie giurate a una volante della polizia. Ora si cercano riscontri e testimonianze per verificare se la dinamica sia stata questa e se le cose siano andate come affermano le guardie, anche attraverso le telecamere della zona. Poche ore prima, in viale Campi Elisi, un uomo trovato senza biglietto non voleva fornire le proprie generalità alle guardie giurate. Gli operatori lo hanno identificato come un cittadino sloveno nato nel 1955 a Lubiana sul quale pende un provvedimento penale emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Perugia nel novembre del 2016 che disponeva per lui la misura di sicurezza dell'espulsione dal territorio nazionale. Nel marsupio dell'uomo è stato trovato un coltello a scatto di metallo e per questo è stato denunciato per porto abusivo di armi. Dopo gli accertamenti e le formalità di rito, l'uomo  che aveva già lasciato il nostro Paese nell'ottobre 2017, è stato accompagnato all'ex valico confinario italo-sloveno di Rabuiese con il divieto di ritorno in Italia.