Sette condanne a morte per la strage di Dacca

Tre anni fa nell'attacco terroristico morirono due imprenditori friulani, Cristian Rossi e Marco Tondat

Sette condanne a morte per la strage di Dacca
Si è concluso con 7 condanne a morte e un'assoluzione il processo ai terroristi islamici accusati della strage di Dacca, nella quale furono uccise 22 persone, di cui 9 italiani; tra le vittime c'erano due imprenditori friulani, Cristian Rossi, di Feletto Umberto, e Marco Tondat, di Cordovado. L'attacco terroristico avvenne nel luglio del 2016, in un caffè di un quartiere della capitale del Bangla Desh, Dacca.
Gli otto terroristi, appartenenti al gruppo jihadista locale Jamaat-ul-Mujahideen, sono accusati di essere gli ideatori dell'assalto; il processo si è celebrato davanti al tribunale speciale antiterrorismo di Dacca. Gli esecutori materiali della strage sono stati uccisi nel corso del blitz attuato dalla polizia del Bangla Desh e altri appartenenti al gruppo erano stati uccisi in una serie di operazioni di polizia avvenute nel corso delle indagini.