Calcio: Pordenone - Crotone, match d'alta quota

Tesser starà in tribuna alla Dacia Arena di Udine per la squalifica rimediata a Pisa. Il tifo organizzato annuncia una protesta contro le multe e diffide degli ultimi giorni, l'appello della società a ripensarci

Calcio: Pordenone - Crotone, match d'alta quota
Tesser guarderà Pordenone-Crotone dalla tribuna. Niente contatti con la panchina dove siederà Mark Strukelj, suo assistente da una quidicina d'anni. La partita è stata preparata con attenzione durante la settimana e la squalifica non sembra sconvolgere il copione della vigilia. E' uno scontro al vertice. Seconda contro seconda; la differenza è che i neroverdi non erano certo attesi a un campionato di vertice, mentre i calabresi rimangono fra le favorite per la promozione.

Gli esami per questo Pordenone non finiscono mai, ma Tesser non crede che l'incontro di domani sera ( 8 dicembre alle 21.00) servirà per pesare le potenzialità dei suoi; in palio ci sono tre punti, e il big match dello stadio Friuli non fa eccezione.
Il tecnico ha finalmente tutta la rosa a disposizione; non esclude un paio di sorprese nella formazione che metterà in campo al primo minuto. Dubbi che riguardano soprattutto il centrocampo, con la decisione su chi partirà titolare fra Gavazzi e Chiaretti

In riferimento alla decisione dei gruppi del tifo organizzato Bandoleros e Supporters Pordenone di entrare nel proprio settore (e quindi di iniziare a tifare) con 15 minuti di ritardo per manifestare contro provvedimenti che li hanno interessati in questi giorni, la Società prende posizione con una nota nella quale rimarca che i tifosi del Pordenone si sono sempre contraddistinti per un comportamento corretto ed auspica che continui a esserci un clima di costruttivo dialogo e confronto fra tutte le parti protagoniste dell’evento sportivo.
La società ribadendo inoltre che il sostegno del tifo è fondamentale per la squadra, attesa da un match molto difficile, sottolinea che pertanto un ingresso ritardato dei tifosi danneggerebbe la stessa squadra e chiede ai propri sostenitori di ripensare l’iniziativa annunciata