Ha suscitato polemiche politiche la circolare inviata dal dirigente scolastico dei licei Le Filandiere di San Vito al Tagliamento a docenti, genitori, studenti e personale tecnico-amministrativo nella quale si annuncia per domani la consegna, agli studenti che ne hanno fatto richiesta, delle borracce di istituto da utilizzare per limitare l'uso delle bottiglie in plastica.
A far discutere, la sottolineatura del fatto che le borracce sono state acquistate anche con il contributo dei consiglieri regionali del Movimento cinque stelle di cui è stato pubblicato un messaggio indirizzato agli studenti.
Un'iniziativa stigmatizzata dalla direttrice dell'Ufficio scolastico regionale, Daniela Beltrame: "Penso, scrive Beltrame in una nota, che la scuola statale non debba mai menzionare ufficialmente partiti e movimenti politici nemmeno quando effettuano legittime donazioni. Ciò per garantire l'indipendenza e l'imparzialità della pubblica amministrazione sancita dall'articolo 97 della Costituzione".
Critiche all'iniziativa sono arrivate dalla deputata della Lega, Vannia Gava e dal consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Alessandro Basso.
I consiglieri regionali del movimento cinque stelle sono poi intervenuti sulla polemica spiegando di aver portato avanti l'iniziativa da liberi cittadini, non da appartenenti a un movimento politico. Ilaria Dal Zovo, Mauro Capozzella, Cristian Sergo e Andrea Ussai sottolineano inoltre in una nota di aver "fin da subito specificato nelle comunicazioni con i dirigenti scolastici che nulla di politico c'era e doveva esserci in questa donazione".
A far discutere, la sottolineatura del fatto che le borracce sono state acquistate anche con il contributo dei consiglieri regionali del Movimento cinque stelle di cui è stato pubblicato un messaggio indirizzato agli studenti.
Un'iniziativa stigmatizzata dalla direttrice dell'Ufficio scolastico regionale, Daniela Beltrame: "Penso, scrive Beltrame in una nota, che la scuola statale non debba mai menzionare ufficialmente partiti e movimenti politici nemmeno quando effettuano legittime donazioni. Ciò per garantire l'indipendenza e l'imparzialità della pubblica amministrazione sancita dall'articolo 97 della Costituzione".
Critiche all'iniziativa sono arrivate dalla deputata della Lega, Vannia Gava e dal consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Alessandro Basso.
I consiglieri regionali del movimento cinque stelle sono poi intervenuti sulla polemica spiegando di aver portato avanti l'iniziativa da liberi cittadini, non da appartenenti a un movimento politico. Ilaria Dal Zovo, Mauro Capozzella, Cristian Sergo e Andrea Ussai sottolineano inoltre in una nota di aver "fin da subito specificato nelle comunicazioni con i dirigenti scolastici che nulla di politico c'era e doveva esserci in questa donazione".