Calcio

Udinese-Fiorentina senza pubblico, ma il braccio di ferro continua

Non è stato concesso il rinvio a lunedì 2 marzo. Cinque gli incontri senza l'accesso del pubblico nel massimo campionato

Udinese-Fiorentina senza pubblico, ma il braccio di ferro continua
Il Friuli a porte chiuse. La decisione è stata presa ed è quindi caduta l'ipotesi del rinvio a lunedì 2 marzo anche se la Regione sta cercando un tentativo in extremis visto che la situazione quel giorno andrà verso la normalità. Ma salvo improbabili ripensamenti, non ci saranno spettatori per Udinese-Fiorentina, in programma sabato 29 febbraio alle 18.

Le precauzioni per fermare un'ipotetica diffusione del coronavirus hanno fatto propendere la Lega calcio per la massima prudenza e l'applicazione alla lettera del decreto ministeriale. Udinese- Fiorentina sarà così in tv, anche per molti operatori del settore: da regolamento, permesse allo stadio al massimo 100 persone, con anche la presenza di media ridotti all'osso.

Ci saranno raccattapalle, i manutentori del campo di gioco, gli incaricati della Procura Federale, i delegati della Lega, chi si occupa dell'antidoping, gli addetti della Pubblica Sicurezza, alcuni steward, gli operatori televisivi e solo un fotografo ufficiale per squadra. Per i grandi assenti, i tifosi, una piccola consolazione: i 16.800 abbonati avranno diritto al rimborso della partita. 

Una difficoltà in più sulla strada della salvezza per la squadra di Gotti, che viene da tre pareggi consecutivi e non vince dal 12 gennaio: il vantaggio sulla terzultima si è ridotto a 5 punti, e il calendario dello scontro diretto con il Genoa al Friuli del 5 aprile non è semplicissimo: il tifo sarebbe servito per cercare con ancora maggior convinzione il sorpasso sulla Fiorentina con il raggiungimento della più rassicurante quota 30. Del resto in casa finora i friulani hanno ottenuto 18 dei 27 punti in classifica.