Minuto di silenzio a mezzogiorno

Coronavirus, il lutto dell'Italia

Su tutti i palazzi pubblici, le bandiere istituzionali a mezz'asta per ricordare le vittime del contagio e onorare il personale sanitario in prima linea

Coronavirus, il lutto dell'Italia
Allo scoccare di mezzogiorno del 31 marzo, le bandiere italiane sono state issate a mezz'asta e in tutti i municipi è stato osservato un minuto di silenzio; impegno onorato anche dai 215  sindaci del Friuli Venezia Giulia , in segno di lutto e di solidarietà per ricordare le vittime del coronavirus, e il sacrificio e l'impegno degli operatori sanitari. 

A Trieste anche il Consiglio regionale a mezzogiorno ha esposto la bandiera a mezz'asta, segno di lutto tricolore condiviso su tutti gli edifici pubblici per tutta la giornata. 

A Udine, il sindaco Fontanini con tutta la giunta si è ritrovato all'esterno del municipio dove l'amministrazione ha osservato il minuto di silenzio davanti ai tricolore a mezz'asta. Bandiera italiana esposta a lutto anche sulla specola del castello di Udine.
 
A Pordenone davanti al municipio il sindaco Alessandro Ciriani con la fascia tricolore ha osservato un minuto di silenzio al rintocco delle campane del duomo. Al termine è stato diffuso e cantato l'inno italiano.

Anche a Gorizia il sindaco, Rodolfo Ziberna, con la fascia tricolore, ha fatto scorrere i 60 secondi davanti al municipio, sotto la bandiera a mezz'asta.

Anche la Protezione civile regionale si è unita ai sindaci del Friuli Venezia Giulia nella celebrazione collettiva: Alle 12 le bandiere del centro operativo di Palmanova sono state abbassate a mezz'asta e il vicegovernatore della Regione, Riccardo Riccardi, e il personale della struttura si sono riuniti nel piazzale della struttura per osservare un minuto di silenzio.
"Ogni vita spezzata in questa guerra al Covid-19 è drammatica, perché rappresenta una perdita insostituibile per le famiglie e tutta la comunità del Friuli Venezia Giulia. Il nostro pensiero oggi non può quindi che andare a coloro che non ci sono più e ai loro congiunti".