La targa sulla panchina della libertà di stampa
Una panchina della libertà di stampa, per ricordare l'articolo 21 della nostra Costituzione: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure".
Trieste si è unita al progetto nato a Ronchi, dal festival "Leali della notizia" con il Pulitzer Matthew Caruana Galizia, figlio di Daphne Caruana Galizia, la giornalista uccisa a Malta nel 2017. La cerimonia si è svolta nel giardino di piazza Hortis: presenti, tra gli altri, il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, i presidenti di Assostampa Fvg, Carlo Muscatello, e dell'Ordine dei giornalisti, Cristiano Degano.
Una targa (posta su iniziativa del Rotary Trieste Nord) ribadisce che una libera stampa riguarda la libertà di tutti i cittadini. Una libertà in nome della quale molti hanno sacrificato la vita. Ce lo ricordano le tragedie di Mostar e Mogadiscio. La prossima settimana la Corte costituzionale deciderà sulla legge che prevede il carcere per i giornalisti
Tante le panchine realizzate in tutta Italia: da Torre Annunziata, per Giancarlo Siani, al Ghetto di Roma, dedicata ai tipografi e ai giornalisti ebrei uccisi nei capi di concentramento, fino a Milano per il 40° anniversario dell'assassinio di Walter Tobagi.
Trieste si è unita al progetto nato a Ronchi, dal festival "Leali della notizia" con il Pulitzer Matthew Caruana Galizia, figlio di Daphne Caruana Galizia, la giornalista uccisa a Malta nel 2017. La cerimonia si è svolta nel giardino di piazza Hortis: presenti, tra gli altri, il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, i presidenti di Assostampa Fvg, Carlo Muscatello, e dell'Ordine dei giornalisti, Cristiano Degano.
Una targa (posta su iniziativa del Rotary Trieste Nord) ribadisce che una libera stampa riguarda la libertà di tutti i cittadini. Una libertà in nome della quale molti hanno sacrificato la vita. Ce lo ricordano le tragedie di Mostar e Mogadiscio. La prossima settimana la Corte costituzionale deciderà sulla legge che prevede il carcere per i giornalisti
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