Pordenonese, visita ai cantieri di ricostruzione del post tempesta Vaia

Il presidente Fedriga, assieme al vice Riccardi, e agli assessori Scoccimarro e Pizzimenti nei cantieri di Barcis, Claut e Cimolais

Pordenonese, visita ai cantieri di ricostruzione del post tempesta Vaia
Simboli di un territorio che ha rialzato la testa dopo la tempesta Vaia dell'autunno di due anni fa. Sono i cantieri di Barcis, Claut e Cimolais, oggetto di un sopralluogo venerdì del presidente della regione Fedriga assieme al vice Riccardi e agli assessori Scoccimarro e Pizzimenti.

Numerosi i punti visitati. Tra questi, a Barcis, la Passerella dell'incrocio Val Pentina, per il quale è previsto un impegno economico di 1milione e mezzo di euro.

A Claut, visita alla zona industriale Pinedo, in cui sono stati eseguiti lo sghiaiamento e la realizzazione della scogliera, per una spesa di 1 milione 367 mila euro circa.

A Cimolais, tra gli interventi più onerosi, quello nella zona del ponte sulla 251, per 2 milioni e 300 mila euro. "Si tratta di interventi eseguiti in poco tempo e fatti bene", ha detto Fedriga, ricordando la rapidità d'intervento della Regione con 160 milioni di lavori avviati nei primi sei mesi dopo l'alluvione.