Rischio di emergenza ambientale per un violento incendio scoppiato nel pomeriggio di sabato ad Aviano nel deposito della Snua, impresa che si occupa del trattamento dei rifiuti, in via De Zan. Il denso fumo nero che si sprigiona, frutto della combustione di materie plastiche e di riciclo, la cui colonna è visibile sino a 10 chilometri di distanza, l'odore si sente sino a Pordenone. Il capannone principale, avvolto dalla fiamme, è parzialmente collassato. Sul posto dalle 19.30, e impegnati a oltranza, dodici squadre di Vigili del fuoco da Pordenone, Maniago, Spilimbergo e San Vito, oltre al mezzo NBCR. Un addetto all'impianto ha riportato un principio di intossicazione.
La situazione ambientale appare delicata, i sindaci del territorio invitano la popolazione a restare in casa e chiudere le finestre sino a quando ci saranno informazioni sicure sull'effettiva gravità dell'evento. Intanto squadra di pronto intervento di Arpa Fvg è intervenuta per valutare i danni ambientali. Dalle prime informazioni, le fiamme hanno interessato il capannone di rifiuti cosìddetti css, ossia combustibile solido secondario. Non ancora accertata la causa del sinistro. Lunedì si svolgerà un vertice istituzionale con la proprietà al fine di prevenire nuovi episodi, considerato che questo è il secondo in meno di un anno.
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO
La situazione ambientale appare delicata, i sindaci del territorio invitano la popolazione a restare in casa e chiudere le finestre sino a quando ci saranno informazioni sicure sull'effettiva gravità dell'evento. Intanto squadra di pronto intervento di Arpa Fvg è intervenuta per valutare i danni ambientali. Dalle prime informazioni, le fiamme hanno interessato il capannone di rifiuti cosìddetti css, ossia combustibile solido secondario. Non ancora accertata la causa del sinistro. Lunedì si svolgerà un vertice istituzionale con la proprietà al fine di prevenire nuovi episodi, considerato che questo è il secondo in meno di un anno.
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