L'inaugurazione in municipio a Gorizia

Il sorriso di Romoli nella galleria dei Sindaci

Cerimonia alla presenza della figlia e del sindaco Ziberna. Un ritratto con una tecnica speciale

Il sorriso di Romoli nella galleria dei Sindaci
Da oggi, il ritratto di Ettore Romoli, ex sindaco di Gorizia, scomparso nel giugno di due anni fa, compare nella galleria dei primi cittadini di Gorizia, che si possono ammirare sulle pareti delle sale d'attesa del municipio e nella sala Bianca, al primo piano dell'edificio.

Causa le misure anti Covid 19, la scopertura del ritratto è avvenuta, di fatto, alla presenza di pochi intimi, ovvero la figlia Francesca, il sindaco, Rodolfo Ziberna, gli assessori e l'autore del quadro, Antonio Querin. 

E' stato quest'ultimo a spiegare la tecnica utilizzata per far emergere una delle espressioni più caratterizzanti di Ettore Romoli, il sorriso intelligente e sornione che tutti ricordano. Il ritratto è stato ricavato da una foto lavorata al computer o, meglio, come ha detto l'autore, "scarnificata" e poi trasferita su una tela e incorniciata.

Romoli, quand'era sindaco, aveva già  ricevuto in regalo da Querin, un'opera simile, molto più piccola, che lo ritraeva e aveva sempre sostenuto che per il suo ritratto da esporre in municipio, "se proprio lo si doveva fare" gli sarebbe piaciuto replicare, in grande, la stessa foto con l'identica tecnica. E' stato accontentato. 

A ricordare, con grande commozione, la figura di Romoli sindaco è stato l'attuale primo cittadino, nonchè amico di una vita, Rodolfo Ziberna che poi, insieme alla figlia Francesca, ha scoperto il ritratto.