Ubriaco e pestato dentro al bar: locale chiuso per un mese

Il provvedimento è scattato in una frazione di Fiume Veneto. Denunciata anche la barista per somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza

Ubriaco e pestato dentro al bar: locale chiuso per un mese
Il questore di Pordenone Marco Odorisio ha disposto la chiusura per trenta giorni del Bar "Pascha" della frazione di Pescincanna di Fiume Veneto dopo una violenta scazzottata che si è verificata nel locale nella serata di giovedì 15 ottobre. A far scattare il provvedimento sono state le indagini di polizia partite dopo la segnalazione dell'arrivo al pronto soccorso ddell'ospedale di Pordenone di un uomo gravemente ferito. Era ubriaco fradicio e presentava contusioni al volto e alla mandibola, aveva le ossa del naso fratturate, un dente rotto e ferite alle labbra. I sanitari hanno stabilito una prognosi di tre settimane per la guarigione. 

I poliziotti dell’Ufficio Polizia Amministrativa e di Sicurezza della questura di Pordenone hanno raccolto informazioni da vari testimoni ricostruendo la vicenda. Nella serata di giovedì 15 ottobre, l’uomo recatosi nel bar aveva bevuto birre e vodka in gran quantità fino a quando, per futili motivi, è scattata una rissa violenta con altri avventori. L'uomo, un giovane ucraino, ha avuto la peggio: è stato colpito da raffiche di pugni e calci e, una volta a terra, è stato colpito ancora. Alla fine della rissa è stato soccorso e accompagnato in ospedale mentre il personale del bar -riferisce una nota della questura-, come se nulla fosse accaduto, ha proseguito l’attività regolarmente.

Gli agenti hanno accertato che al giovane erano stata continuamente servite delle bevande alcoliche nonostante il chiaro stato di ubriachezza tanto che la barista è stata denunciata per il reato di  “somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza” previsto dall'articolo 691 del Codice penale.
Al termine dell’istruttoria il questore ha adottato il provvedimento di sospensione dell’attività con chiusura del locale per 30 giorni.