Indagine dei Carabinieri

Atti persecutori e molestie nei confronti della ex, in carcere un operaio

Arrestato in Lazio, dove viveva. Dopo la separazione, non aveva smesso di molestare l'ex convivente, nemmeno dopo un divieto di avvicinamento. La vittima era rimasta ad abitare a Gemona

Atti persecutori e molestie nei confronti della ex, in carcere un operaio
Comportamenti molesti e minacce, che non erano cessati nemmeno dopo un divieto di avvicinamento. 

Sono i reati di cui dovrà rispondere un operaio 31 enne di Cervaro, arrestato nella cittadina laziale a seguito delle indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Gemona del Friuli, e partite nellos corso febbraio a seguito della denuncia della vittima. 

L'uomo, già indagato per i reato di atti persecutori, si era trasferito alcuni anni fa in Friuli, insieme alla donna, trovando lavoro presso una importante azienda tolmezzina, dal quale si era recentemente licenziato dopo essere stato indagato dall’Arma ed essere stato raggiunto da un primo provvedimento di divieto di avvicinamento. 

L'operaio era tornato a vivere in Lazio, ma non aveva smesso i comportamenti molesti e intimidatori nei confronti della ex convivente, rimasta a vivere a Gemona. Anzi, l'uomo aveva preso di mira anche i familiari della donna, che a loro volta lo avevano denunciato ai Carabinieri per le ipotesi di reato di danneggiamento, minacce, lesioni  ed altro. 

Nel frattempo, le indagini in Friuli andavano avanti; e alla fine, la Procura della Repubblica di Udine ha chiesto e ottenuto la misura cautelare più’ restrittiva; l'uomo è stato arrestato martedì pomeriggio dai carabinieri di Cervaro.