Il Governo apre alle Regioni sull'ipotesi di rivedere i 21 parametri che oggi stanno alla base del monitoraggio anti covid e che definiscono le fasce di rischio. Da qui al prossimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri atteso per il 4 dicembre, si aprirà un tavolo scientifico con il presidente dell'Istituto superiore di Sanità Brusaferro - aperto agli esperti delle Regioni - che lavorerà alla revisione degli indicatori finora uitilizzati e, se la richiesta delle Regioni sarà accolta, anche a una riduzione degli stessi. La decisione è stata presa durante l'incontro tra i rappresentanti delle Regioni, il ministro della Sanità Speranza, quello degli Affari regionali Boccia e Silvio Brusaferro. "Valuto con favore - ha commentato il governatore Fedriga - la disponibilità data dal Governo ad accogliere la richiesta, avanzata all'unanimità dalla Conferenza delle Regioni, il supporto dei tecnici è essenziale per delineare il quadro della situazione, ma la responsabilità finale delle scelte - ha ribadito Fedriga - deve essere assunta dalla politica". A proposito dei ristori, Fedriga ha insistito sulla necessità di sospendere i tributi per le categorie penalizzate dalle restrizioni: "Una misura essenziale - ha chiarito - per garantire ossigeno al tessuto produttivo e alle famiglie".