Nell'anno della pandemia protagonista non solo la sanità

Fedriga e assessori hanno esposto il bilancio della giunta: sostegno alle imprese, riforma di Insiel, nascita degli Edr, stop alla ferriera

Nell'anno della pandemia protagonista non solo la sanità
L'agenda delle vaccinazioni per il Friuli Venezia Giulia sarebbe già pronta, si attende solo di sapere dal ministero della salute e dal commissario straordinario quando arriveranno le successive dosi. Nel tirare le somme su quanto fatto dalla giunta, il presidente della Regione Fedriga ha voluto fare un cenno a uno degli aspetti più importanti della lotta alla pandemia.
Nella conferenza stampa di fine anno non si è parlato solo di sanità. Molte le cifre presentate nei video registrati dai singoli assessori: 400 posti letto in più in due anni, 950 unità in più di personale che opera nel campo della salute. E ancora sostegno alle imprese in difficoltà, agevolazioni Irap, agenda digitale, infrastrutture, giovani e montagna, riforma degli enti locali con la nascita degli Edr, gli enti di area vasta che ci riporteranno le province. Il presidente Fedriga ha sottolineato alcuni aspetti che ritiene più rilevanti, come la chiusura dell'area a caldo della Ferriera e il testo unico sulla famiglia con i relativi interventi a sostegno del settore.
A parte la lotta alla pandemia, il presidente della Regione indica nella revisione dei patti finanziari con lo stato la sfida per l'anno che verrà. Gli stessi assessori hanno poi presentato i principali obiettivi per il 2021. E allora si è parlato del piano di grandi opere (porto vecchio di Trieste, Sant'Osvaldo a Udine, Pontemeduna a Pordenone, nuovo palasport a Gorizia), l'aggiornamento della legge sviluppimpresa, la riforma di Insiel, un piano straordinario per le competenze delle professioni sanitarie, la creazione di una zona logistica semplificata che farà perno sul porto di Trieste, un nuovo disegno di legge riguardante le aree protette.