Marijuana e cocaina nascoste in uno scomparto segreto di un'auto. A scoprirli, gli agenti della Questura di Gorizia, che hanno arrestato le due persone che erano a bordo, una giovane uomo e una giovane donna di 22 e 23 anni.
L'auto è stata individuata dall'equipaggio di una "Volante" mentre procedeva a fari spenti, molto lentamente, ed aveva appena attraversato l'ex valico pedonale del Rafut, in arrivo dalla Slovenia. La vettura è stata fermata per identificare gli occupanti nei pressi di via Formica; l’identità del giovane alla guida del veicolo, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi, ha indotto gli agenti ad approfondire il controllo negli uffici della Caserma Massarelli.
Personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile isontina ha poi scoperto all’interno del veicolo un vano completamente nascosto alla vista, ricavato nello spazio sottostante il bracciolo centrale ed accessibile esclusivamente azionando un sistema idraulico di sollevamento a comando elettromagnetico: in pratica, dopo aver inserito la chiave d’accensione, azionato il pulsante di sbrinamento del lunotto posteriore e spostato un magnete nell’alloggiamento porta bicchieri, l’intero bracciolo ha cominciato a sollevarsi svelando un vano nel quale erano alloggiate quattro buste di nylon termosaldato, contenenti due chilogrammi e mezzo di marijuana, ed una busta di nylon con sessanta grammi di cocaina.
Alcune pastiglie di deodorante erano state opportunamente sistemate per coprire gli eventuali odori, comunque ben contenuti all’interno delle buste sigillate.
Sono ancora in corso le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Gorizia, per risalire ai contatti dei due arrestati e ricostruire i probabili viaggi da loro effettuati in precedenza per trasportare in Italia sostanze stupefacenti.
L'auto è stata individuata dall'equipaggio di una "Volante" mentre procedeva a fari spenti, molto lentamente, ed aveva appena attraversato l'ex valico pedonale del Rafut, in arrivo dalla Slovenia. La vettura è stata fermata per identificare gli occupanti nei pressi di via Formica; l’identità del giovane alla guida del veicolo, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi, ha indotto gli agenti ad approfondire il controllo negli uffici della Caserma Massarelli.
Personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile isontina ha poi scoperto all’interno del veicolo un vano completamente nascosto alla vista, ricavato nello spazio sottostante il bracciolo centrale ed accessibile esclusivamente azionando un sistema idraulico di sollevamento a comando elettromagnetico: in pratica, dopo aver inserito la chiave d’accensione, azionato il pulsante di sbrinamento del lunotto posteriore e spostato un magnete nell’alloggiamento porta bicchieri, l’intero bracciolo ha cominciato a sollevarsi svelando un vano nel quale erano alloggiate quattro buste di nylon termosaldato, contenenti due chilogrammi e mezzo di marijuana, ed una busta di nylon con sessanta grammi di cocaina.
Alcune pastiglie di deodorante erano state opportunamente sistemate per coprire gli eventuali odori, comunque ben contenuti all’interno delle buste sigillate.
Sono ancora in corso le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Gorizia, per risalire ai contatti dei due arrestati e ricostruire i probabili viaggi da loro effettuati in precedenza per trasportare in Italia sostanze stupefacenti.