Ancora in calo contagi e ricoveri

Sotto il 3% la percentuale di positività, 9 i decessi. 130 i casi ogni centomila abitanti. Trieste la provincia con più contagi

Ancora in calo contagi e ricoveri
Nella giornata di giovedì si sono registrati 210 nuovi casi di coronavirus in FVG: 82 a Trieste, 75 a Udine, 37 a Pordenone  e 15 a Gorizia.
Il tasso di tamponi positivi è del 2.82 per cento, su 7442 tamponi effettuati
 
In calo anche il numero di pazienti negli ospedali:  sono 43 nelle terapie intensive, cinque meno di ieri; negli altri reparti, 319 malati, venti meno di ieri,  in entrambi i casi, siamo ben al di sotto della  soglia di allerta - fissata rispettivamente al trenta  e al quaranta per cento.

Le persone in isolamento sono 8394, 121 meno di ieri. Sono, in tutti i casi, i valori più bassi da inizio  novembre a questa parte.

Nel dettaglio dei dati odierni sul Covid-19 in Friuli Venezia Giulia, nel settore delle residenze per anziani non sono stati rilevati casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali, mentre risulta un contagio tra il personale che vi lavora.
 
 Sul fronte del Sistema sanitario regionale da registrare nell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina la positività di un amministrativo e nell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale di un medico.

E da venerdì, le persone con più di 80 anni, i soggetti fragili e i loro caregiver e conviventi che hanno l'appuntamento  per la somministrazione della prima dose di vaccino già fissato dopo il 10 maggio potranno chiedere di anticiparlo.

L'informazione arriva dalla Regione, dopo l'annuncio dell'incremento delle consegne di vaccini nelle prossime settimane arrivato da Roma. 

"La cancellazione dell'appuntamento già fissato e la nuova prenotazione potrà essere effettuata attraverso i consueti canali: call center regionale (0434 223522), Cup delle aziende sanitarie e farmacie".

La Regione punta ad anticipare la vaccinazione di oltre ottomila persone delle categorie prioritarie. 


Si sono contati altri nove decessi, ma anche la mortalità è in calo: 64 morti in sette giorni per milione di abitanti, contro gli 87 che si  registravano giovedì scorso.