Operazione della Squadra mobile di Pordenone

Ad Azzano Decimo la Polizia sequestra 10 chili di hashish. Tre arresti

Prima il controllo di due persone sospette in un parcheggio, poi la perquisizione a casa. Valore della merce: 150mila euro. Ne avrebbero ricavato 10mila dosi

Ad Azzano Decimo la Polizia sequestra 10 chili di hashish. Tre arresti
La polizia ha sequestrato dieci chilogrammi di hashish e arrestato tre persone - un cittadino italiano e due marocchini - nell'ambito di una operazione condotta dalla Squadra mobile di Pordenone.

La droga avrebbe immesso sulla piazza del consumo 10mila dosi, verosimilmente destinate anche ai giovanissimi, per un valore complessivo di oltre 150.000 euro.
Nel pomeriggio di ieri (29 aprile 2021) un equipaggio della Squadra Mobile ha notato ad Azzano Decimo (Pordenone) due persone comportarsi in maniera sospetta in una auto ferma in un parcheggio.

Bloccati, gli agenti li hanno individuati come un cittadino italiano e uno marocchino, rispettivamente di 37 e 40 anni, domiciliati ad Azzano Decimo.

A una perquisizione personale estesa al veicolo sono stati trovati 10 panetti di hashish per 5 chilogrammi. Nell'abitazione dei due, gli agenti hanno identificato una terza persona, un cittadino marocchino di 39 anni e trovato in un armadio altri 10 panetti della stessa sostanza, hashish per 5 chilogrammi.

I tre uomini sono stati arrestati con l'accusa di detenzione di droga a fini di spaccio e, come disposto dal pm di turno, Carmelo Barbaro, chiusi nelle Case Circondariali di Trieste, Udine e Treviso.

"Una vera e propria centrale di stoccaggio di un ingente quantitativo di stupefacenti". Così il Questore di Pordenone Marco Odorisio ha definito l'esito dell'operazione antidroga.

Odorisio ha ringraziato gli agenti della Squadra Mobile per "l'importante attività svolta", una "importante operazione di Polizia Giudiziaria con ricadute anche in termini di prevenzione", che "conferma la massima attenzione che quotidianamente le articolazioni della Polizia di Stato della Destra Tagliamento riservano al fenomeno droga".