Nuova regola nel decreto-covid

Vaccinazione obbligatoria anche per i farmacisti

Immunizzazione "requisito essenziale" per svolgere la professione. D'accordo anche Federfarma regionale: «un modo di proteggere gli utenti, ma anche noi stessi»

Vaccinazione obbligatoria anche per i farmacisti
Nel nuovo decreto Covid  approvato in Consiglio dei Ministri, uno degli articoli più attesi è dedicato alla definizione dell'obbligo vaccinale per i professionisti ed operatori in campo sanitario: un obbligo che vale anche per i farmacisti. 

Devono infatti sottoporsi al vaccino "gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, farmacie, parafarmacie e studi professionali". La vaccinazione sarà "requisito essenziale" per l'esercizio della professione.

«La nostra categoria è stata inserita fin dall'inizio tra i sanitari aventi diritto alla vaccinazione -  spiega Gabriele Beltrame, il presidente dell'Ordine dei farmacisti della provincia di Udine - e la maggior parte dei farmacisti ha già provveduto.»

Plauso da parte di Federfarma regionale all'inserimento della categoria tra coloro che sono obbligate alla vaccinazione, Il Presidente Luca Degrassi - impegnato in una videoconferenza con il Ministro della salute per definire i dettagli - spiega che si tratta di una condizione di sicurezza: « in questo momento in cui ci apprestiamo anche alla somministrazione nelle farmacie dei vaccini - dice Degrassi - più che di vaccinazione obbligatoria parlerei di protezione obbligatoria: sia nei nostri confronti che nei confronti dell'utenza.»