Giro d'Italia sullo Zoncolan, corsa contro il tempo e....la neve

La prossima settimana inizieranno le operazioni di sgombero della sede stradale, in alcuni punti lo spessore del manto arriva a due metri

Giro d'Italia sullo Zoncolan, corsa contro il tempo e....la neve
È corsa contro il tempo per liberare dalla neve la strada dello Zoncolan che ospiterà l'arrivo della tappa del giro d'Italia il prossimo 22 maggio. Nella giornata di mercoledì 14 aprile c'è stato il sopralluogo da parte dell'organizzatore delle tappe regionali della corsa rosa, Enzo Cainero, accompagnato da rappresentanti dell'amministrazione comunale di Sutrio, di Fvg strade e di Pomoturismo Fvg.

C'è almeno un metro di neve ancora compatta a quota 1350 metri e salendo verso lo Zoncolan il manto nevoso oscilla tra un metro e mezzo e due metri. In diversi punti della strada sono cadute delle piccole slavine, per cui il lavoro per ripulirla sarà molto impegnativo.

Lunedì prossimo inizierà l'asfaltatura del tratto tra Sutrio e il rifugio Enzo Moro, di oltre 10 km. Nel contempo Fvg strade raddoppia personale e mezzi per liberare dalla neve i 3 km e mezzo finali  quelli che portano all'arrivo.
 Cainero spera che il lavoro di sgombero della neve dal percorso possa essere concluso entro il 25 aprile, in modo da consentire ai corridori di provare la salita.

Altra questione riguarda i parcheggi. Lunedì 26 si valuterà dove posizionarli ma tutto dipenderà dalla possibilità di accesso al pubblico per vedere dal vivo la tappa. E su questo c'è un grande punto interrogativo anche se Cainero spera che i tifosi possano vedere il passaggio dei corridori.
La strada da Ovaro non è accessibile perchè c'è troppa neve (specie nelle gallerie) per cui gli eventuali spettatori potranno salire solo dal versante di Sutrio