Cosenza battuto 2-0

Il Pordenone è salvo

Due reti (Butić e un autogol) nella ripresa decidono la sfida-salvezza

Il Pordenone è salvo
Il Pordenone batte per due a zero il Cosenza allo stadio Teghil di Lignano, e si garantisce un altro anno di permanenza in serie B. Decisiva le reti di Butić al 33' della ripresa: a suggellare il risultato, un'autorete di Greco allo scadere. 

I neroverdi hanno tentato di chiudere la pratica già nel primo tempo: a più riprese, Zammarini, Tremolada e Ciurria, per due volte, hanno cercato di superare il portiere ospite Falcone.

La musica non è cambiata nella ripresa, subito con Ciurria, chiuso in angolo, e poi con Magnino, un destro che ha mancato di poco la porta.  Altri tentativi neroverdi, di Camporese e di Trotta, poi il cambio decisivo, con Musiolik che ha lasciato il posto a Butić: e proprio il nuovo entrato ha siglato il vantaggio, sfruttando, di piatto sinistro e da due passi, un assist di Ciurria.

La rete del 2-0 nei minuti di recupero: Cosenza sbilanciato in attacco, contropiede neroverde, situazione di quattro contro uno in area, Vogliacco mette il pallone sul palo, e Greco, nel disperato tentativo di liberare, spinge il pallone nella sua porta. Poi, c'è solo spazio per la festa di Domizzi e dei suoi uomini.