Bilancio comunale approvato, Ziberna respira

Maggioranza "salvata" da assenze e astensioni sull'altro fronte. Il sindaco: offese e falsità, pessimo spettacolo. Le opposizioni: si dimetta

Bilancio comunale approvato, Ziberna respira
Alla fine bilancio e documento unico di programmazione del Comune di Gorizia sono passati, e il sindaco Rodolfo Ziberna resta in sella. Ma la maggioranza in consiglio, depauperata di 6 fuoriusciti dai 25 consiglieri di partenza, su 41 consiglieri totali, rimane in bilico, e il futuro va calibrato con cautela. Intanto il nodo, questa notte, si è sciolto grazie all'assenza di 5 contras e a tre astensioni nell'opposizione, che hanno consentito di far passare il bilancio con 19 favorevoli e 14 contrari.

"Mi spiace che  i cittadini collegati in streaming abbiano dovuto assistere a una seduta di Consiglio in cui non si è parlato di bilancio ma è stata teatro di offese, falsità, insinuazioni, gazzarra, insulti", ha commentato Ziberna, che ora vorrebbe portare a compimento il mandato - in scadenza la prossima primavera - senza nuove ed esiziali spallate. Le prossime delibere, dice, non avranno risvolti politici, "Mi auguro che il Consiglio sarà più disponibile ad entrare nel merito concreto delle proposte, che ovviamente possono essere migliorate".

Dall'opposizione, il consigliere di Percorsi Goriziani, Roberto Collini, imputando alla maggioranza l'assenza di una visione strategica sulla città, apre alla possibilità di un patto per l'ultimo anno con cui lavorare assieme su alcuni progetti importanti.
"Il sindaco, non avendo ormai più la maggioranza, farebbe meglio a dimettersi", dice Silvano Gaggioli, di Gorizia c'è, ma assicura che se ci saranno proposte utili per la città non farà mancare il suovoto anche se, conclude, "in questi 4 anni non ci è stata data questa possibilità".
Anche il Pd invoca le dimissioni del sindaco: "Questa è una giunta di minoranza, dice il democratico Marco Rossi secondo il quale le elezioni garantirebbero alla città un governo nella pienezze delle sue funzioni. "Non faremo sconti a Ziberna e voteremo solo i provvedimenti che sono positivi per la città".