Diportisti in Slovenia, il governo tratterà con Lubiana

La questione delle immatricolazioni obbligatorie dovrebbe essere esaminata il 14 giugno. E sarà chiesta una deroga per la regata Muggia-Portorose

Diportisti in Slovenia, il governo tratterà con Lubiana
Il governo si è attivato per individuare con le autorità di Lubiana una possibile soluzione al problema dell'accesso nelle acque territoriali slovene dei natanti da diporto italiani. Lo ha fatto sapere la deputata Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera, rendendo nota la risposta ricevuta dal ministro degli Esteri Di Maio a una lettera con cui l'esponente dem aveva sottoposto il disagio dei diportisti italiani dopo che la Slovenia ha deciso nel 2020 di applicare la norma, da anni sospesa, che obbliga ad avere una barca immatricolata per navigare nelle proprie acque.

"La questione dovrebbe essere affrontata - riferisce Serracchiani - in occasione della prossima riunione del Comitato dei ministri tra Italia e Slovenia, prevista lunedì 14 giugno. In quell'occasione il nostro governo intende anche proporre una deroga per la regata storica Muggia-Portorose-Muggia prevista dal prossimo 24 luglio". "Come ha chiarito la nostra Ambasciata a Zagabria - aggiunge Serracchiani - il ministro ha anche precisato che la questione riguarda esclusivamente la legislazione della Slovenia e non anche della Repubblica di Croazia, le cui norme non differiscono da quelle in vigore in Italia".