Manifestini anti italiani al monumento nazionale di Basovizza

Nel giorno della Festa della Repubblica parole ingiuriose contro l'Italia in cui si legge anche che "Trieste è territorio libero di Trieste".

Manifestini anti italiani al monumento nazionale di Basovizza
Manifesti anti italiani in lingua slovena alla foiba di Basovizza. Nel giorno in cui si celebra la festa della Repubblica sono comparse parole  ingiuriose contro l'Italia  in cui si legge anche che "Trieste è  territorio libero di Trieste". " Manifesti volgari sul monumento simbolo del massacro di italiani compiuto da partigiani slavi", scrivono in una nota la deputata e coordinatrice di Forza Italia Fvg Sandra Savino e il capogruppo azzurro a Trieste Alberto Polacco. "Un gesto che non può essere derubricato a stupida goliardata anti-italiana - continua la nota  con cui gli esponenti di Forza Italia informano che invieranno  "al ministero degli Esteri una lettera perché il governo italiano chieda conto al suo omologo sloveno del ripetersi di questi vergognosi attentati alla memoria e alla verità". 

Non si può considerare qualcosa di politico, ma un gesto vergognoso e mancanza di rispetto per tutti i martiri, a prescindere dall'appartenenza - così Giorgio Cecco coordinatore triestino di ProgettoFvg su l'imbrattamento alla Foiba di Basovizza. Un'offesa inutile e vile ad un monumento nazionale, un ennesimo tentativo per alimentare divisioni - ha aggiunto il rappresentante di ProgettoFvg .