Rappresentante dei lavoratori nel consiglio d'amministrazione di Irisacqua

Un lavoratore rappresenterà all'interno del cda della municipalizzata isontina tutti i dipendenti di Irisacqua. Soddisfatti sia i sindacati sia Confindustria

Rappresentante dei lavoratori nel consiglio d'amministrazione di Irisacqua
Un addetto di Irisacqua S.r.l., azienda municipalizzata appartenente al ciclo integrato dell'acqua della ex provincia di Gorizia, rappresenterà direttamente i lavoratori all'interno dei Consigli di amministrazione. Lo ha annunciato
Confindustria Alto Adriatico. "E' un accordo storico - ha affermato all'Ansa il presidente dell'associazione imprenditoriale territoriale, Michelangelo Agrusti - per la prima volta non sussiste una mediazione o una parzialità d'informazione sullo stato aziendale ma, per i lavoratori, una possibilità concreta e disciplinata da un contratto di ottenere le cognizioni puntuali sulle condizioni aziendali attraverso un ruolo specifico che consente l'ingresso qualificato nella stanza dei bottoni".
L'introduzione di questa nuova figura è stata agevolata in Irisacqua - riporta una nota - anche dalla condizione di società di servizi ai cittadini a partecipazione pubblica e, per questo, "sensibile e disponibile a estendere e condividere in maniera trasparente con il sindacato le informazioni sulle proprie scelte industriali". Inoltre, sono state costituite alcune Commissioni che si occuperanno della gestione di temi importanti quali l'ambiente, il welfare aziendale o gli indicatori di produttività.
L'accordo ha coinvolto la direzione aziendale e Femca-Cisl, Filtem-Cgil, Uiltec-Uil e Rsu. Secondo Franco Rizzo, segretario generale di Femca-Cisl del Fvg, "Irisacqua, a differenza di altri, ha compreso che lo sviluppo sociale, tecnologico ed economico, ha portato a un aumento della complessità del mondo del lavoro che non poteva più essere affrontata e gestita con modelli e schemi non più adatti a momento storico, competizione, produttività. Irisacqua ha compreso che i temi della produttività e della qualità, dei costi e dell'efficienza, della redditività della preparazione e dell'aggiornamento professionale delle donne e degli uomini che lavorano, sono questioni che riguardano tutta la comunità del lavoro".