Chiuso per 75 giorni il locale del focolaio a Roveredo in piano

Secondo gli accertamenti della polizia era una sorta di discoteca abusiva con 300 giovani che ballavano non distanziati e senza mascherina

Chiuso per 75 giorni il locale del focolaio a Roveredo in piano
75 giorni di chiusura per il locale "Papi beach" di Roveredo in piano, dove si è registrato un grosso focolaio di coronavirus (55 positivi) a seguito di una festa. La sanzione è stata disposta dal Questore di Pordenone Marco Odorisio, che ha pure proposto la revoca della licenza per lo stesso locale, poiché c'è un precedente, una chiusura per 3 mesi disposta a maggio per lo stesso locale.

Il personale della polizia ha effettuato accertamenti su quanto avvenuto, e sono emerse diverse violazioni. Assembramenti all'esterno del locale da parte di persone in attesa di entrare, all'interno musica con Dj, ballo senza mascherina e senza rispettare il distanziamento, senza che i responsabili del locale invitassero le persone a rimanere sedute al loro posto e senza interrompere la serata per gli evidenti rischi riguardanti il possibile contagio. Una discoteca abusiva con 300 persone che hanno ballato dalle 23 fino alle 4.
Sembra che queste feste si ripetessero ogni week-end, in assenza della licenza che regolamenta le attività nelle sale da ballo. Inoltre le discoteche non hanno ancora riaperto, sempre per ragioni legate alla pandemia. Di alcune di queste feste, secondo le testimonianze raccolte, esiste un filmato sui social, filmato che è stato rimosso.