Sognando il trionfo europeo

Tutto pronto per la finale di stasera degli Europei di calcio. Per vedere Italia-Inghilterra, allestiti maxischermi a Pordenone, Monfalcone e Palmanova. Locali pubblici gremiti a Trieste e Udine

Sognando il trionfo europeo
Ore cariche di attesa, nella canicola estiva, ci separano dal fischio iniziale di Italia-Inghilterra, finale dell’Europeo e ultima - si spera, ancora una volta magica - notte di grande calcio con la nostra nazionale. 

Chi è rimasto in paese o in città si avventura al bar per scambiare le ultime impressioni tecnico-tattiche con gli altri CT in erba, davanti ad un caffè e alle bandierine tricolore issate un po’ ovunque anche qui in Regione. 

E mentre al bancone del bar si discute di calcio, e perché no, anche di tennis, nelle piazze del Friuli Venezia Giulia in queste ore vengono allestite transenne e maxischermi. Non dovunque, però. 

Potranno condividere la propria ansia in piazza, assieme agli altri tifosi, i residenti di Pordenone, Monfalcone e Palmanova, mentre a Trieste e Udine i sindaci hanno preferito non allestire maxischermi per evitare maxi assembramenti, ma anche per favorire i commerci locali, in primis bar e ristoranti. 

A Palmanova tutto pronto, lo schermo è già allestito, mentre a Monfalcone arriverà nel pomeriggio in Piazza della Repubblica. Le ordinanze vietano contenitori di vetro in un raggio di cento metri dalla piazza principale, transennata. Saranno controllati gli zainetti grazie ad un rinforzo della vigilanza privata e sulle 200 sedie troveranno posto con priorità anziani, donne in gravidanza e persone vulnerabili. 

A Pordenone, dove il comune ha deciso di allestire il maxi schermo in piazza XX settembre, per avere uno degli oltre 800 posti a sedere è necessario prenotare tramite un portale online. Accesso gratuito e possibilità di prendere posto a partire dalle 20. 

A Cormons ring di festa con tanto di telecronaca in presenza di Bruno Pizzul, mentre a Palmanova nel post partita spazio alla musica di Max Pezzali. 

Maxischermi anche a Aquileia, Tolmezzo e Cervignano, mentre a Gorizia, Udine e Trieste chi vorrà tifare gli azzurri senza restare a casa potrà farlo prendendo posto in un bar o in un ristorante, già per lo più sold-out, 

Oppure in maniera più itinerante, spostandosi da un locale all’altro - magari nella pausa tra primo e secondo tempo, così da evitare di dover chiedere fantozzianamente “scusi, chi ha fatto palo” proprio sul più bello.