C'è anche Pordenone tra le 10 città italiane più penalizzate dall'imponibile Imu. I proprietari di case nel capoluogo della destra tagliamento pagano una tassa in media superiore al reale valore di mercato della abitazione. Pesano gli estimi non aggiornati e la crisi covid. I dati sono del Sole/24 ore in edicola oggi. A Pordenone il divario tra il valore di mercato e quello catastale porta a un carico fiscale maggiorato dello 0.71, perché il prezzo medio di mercato è inferiore a quello catastale. Per una casa da 90 mila euro si viene tassati come se ne valesse 125 mila. La ricerca è stata fatta sul valore catastale medio e le quotazioni medie di mercato di fine 2020. I divari tra città non hanno una spiegazione unica. Gli estimi attuali fotografano il mercato di fine anni 80, ma da allora molti prezzi sono cresciuti o diminuiti.