Il Papa ha promulgato il decreto sulle virtù eroiche di Placido Cortese

Il frate francescano, nativo di Cherso e direttore del "Messaggero di Sant'Antonio" a Padova, fu arrestato dai nazisti. Portato a Trieste fu torturato a morte dalle SS nelle celle di piazza Oberdan, ma non tradì gli antifascisti che aveva aiutato

Il Papa ha promulgato il decreto sulle virtù eroiche di Placido Cortese
Papa Francesco ha promulgato il decreto che riconosce le virtù eroiche di Padre Placido Cortese, il frate nativo di Cherso ucciso dai nazisti a Trieste nel 1944 dopo atroci torture. E' un ulteriore passo nel processo di beatificazione del Servo di Dio Padre Placido Cortese, avviato alcuni anni fa.
Il francescano svolse il servizio nella basilica di Sant'Antonio a Padova e fu direttore del periodico "Il messaggero di Sant'Antonio". Dopo l'8 settembre  si era adoperato per aiutare gli ebrei, gli ex prigionieri degli alleati e gli oppositori del nazismo. Fu scoperto dalla gestapo e attirato con uno stratagemma fuori dalla basilica, considerata zona extraterritoriale, per catturarlo. Il francescano fu subito trasferito a Trieste, dove era stata effettuata un'inchiesta a suo carico. 
Padre Placido venne rinchiuso in una cella nei sotterranei del palazzo di piazza Oberdan, sede della Gestapo. Lì fu torturato a morte. Il suo corpo fu presumibilmente bruciato nel forno crematorio della Risiera di San Sabba.