La lunga vigilia del G20 "nascosto"

I preparativi discreti delle forze dell'ordine per accogliere le 35 delegazioni, mentre prosegue in centro il viavai di turisti ignari

La lunga vigilia del G20 "nascosto"
Alla vigilia del G20 su innovazione digitale e ricerca i turisti si godono la città ignari del grande evento internazionale con oltre 400 persone in rappresentanza dei paesi con le 20 economie più importanti del mondo. L'attività delle forze dell'ordine procede silenziosa. Gli agenti hanno bonificato piazza Unità togliendo tutti i cestini e controllando tutti i tombini. Via le auto attorno ai grandi alberghi che accoglieranno buona parte degli ospiti. Nell'hotel sulle rive il direttore Riccardo Zanellotti dice di avere 50 camere occupate dalle delegazioni con il resto dell'albergo occupato da turisti.

Una parte dei parcheggi sulle rive sarà limitata, ma la circolazione del traffico resterà libera. "Non blindiamo la città" è stata la premessa del prefetto Valerio Valenti. L'evento di fatto si tiene in Porto vecchio, interdetto al pubblico per due giorni: al centro congressi è in pieno corso l'allestimento e l'area del meeting è inaccessibile anche per la stampa. 

I ministri italiani Colao e Giorgetti arriveranno in serata, saranno i primi ad intervenire e ad aprire i lavori della sessione dedicata all'innovazione digitale. La ministra alla ricerca Maria Cristina Messa  che interverrà venerdì, arriverà invece domani.