Effetto pandemia, cala la raccolta differenziata della carta

Il rapporto annuale Comieco: poco più di 70mila tonnellate nel 2020, mille in meno rispetto l'anno prima. Udine e Pordenone le più virtuose

Effetto pandemia, cala la raccolta differenziata della carta
Con la pandemia cala dell'1,3% la raccolta differenziata di carta e cartone in Friuli-Venezia Giulia. Nel 2020 sono state raccolte poco più di 70mila tonnelalte, quasi mille tonnellate in meno rispetto  all'anno prima. A livello provinciale, Udine e Pordenone sono le più virtuose per resa media pro capite. a dirlo il 26° Rapporto annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia diffuso dal Consorzio Comieco. A incidere sulla produzione  dei rifiuti (diminuita a livello nazionale del 3%) e conseguentemente sulla raccolta differenziata sono state le restrizioni dovute all'emergenza sanitaria, le nuove abitudini di vita e consumo, l'assenza di turisti, la chiusura di esercizi commerciali e della ristorazione. 

I friulani e giuliani, nell'anno della pandemia, hanno raccolto e avviato a riciclo 56,6 kg di carta e cartone per abitante. Comieco ha gestito direttamente 42mila tonnellate. quasi 3200 in più dell'anno prima, pari al 60 per cento della raccolta, riconoscendo ai Comuni convenzionati oltre 3 milioni  e mezzo di euro. Pordenone è l'unica provincia in positivo rispetto al 2019 - con una crescita di quasi tre  punti - mentre Trieste è quella che registra il calo più evidente, meno 8 e mezzo per cento. La provincia di Udine, invece, primeggia nella regione con la miglior media pro-capite.