Trieste, sparatoria in centro: i feriti sono sette, due gravi

Bossoli, bastoni di legno, sedie ribaltate. Una scena da far west in una zona centrale di Trieste. Davanti a un bar di Via Carducci alle 8 di mattina è scoppiata una violentissima rissa, seguita da una sparatoria. Il bilancio alla fine è di sette feriti, di cui due gravi e sottoposti a intervento chirurgico. In condizioni più serie un uomo colpito al torace da un colpo di pistola. Il secondo operato ha riportato un'emorragia interna alla milza. I testimoni raccontano di un episodio durato qualche minuto con aggressori incappucciati e coperti da caschi.

I feriti sono stranieri e appartengono al mondo dell'edilizia gestito da imprese con titolari e lavoratori kosovari e albanesi. Proprio in questo ambito si sono subito indirizzate le indagini, in quella che è sembrata a tutti gli effetti una spedizione punitiva. Due le persone identificate in un posto di blocco a Monfalcone; le loro responsabilità sono in corso di accertamento. Non è noto quanti siano stati gli autori dell'assalto. La sparatoria potrebbe avere a che fare con un pestaggio avvenuto in Piazza Sansovino un paio di mesi fa, riconducibile sempre allo stesso ambiente.

La zona è ancora perimetrata, con la Scientifica al lavoro. Numerose le testimonianze da raccogliere, ma potrebbero essere ancora più importanti le immagini delle telecamere della zona. Lo stesso bar, di fronte al quale si trovavano le vittime dell'assalto, è dotato di videocamere di sorveglianza che potrebbero aiutare a chiarire la dinamica.

Il soccorso ha visto l'impiego di sei ambulanze e, a causa del notevole numero di feriti, è stato attivato dall'ASUGI il protocollo per le maxi-emergenze, che prevede il coinvolgimento dell'ospedale di Monfalcone, dove sono stati portati i due feriti più lievi.