La replica del Clpt all'Autorità Portuale

La risposta del Clpt all'Autorità Portuale che annullava il protocollo d'intesa con il Coordinamento: abbiamo aderito ad uno sciopero indetto da altri

La replica del Clpt all'Autorità Portuale
A tre giorni dalla lettera con cui l'Autorità portuale comunicava di annullare - per una serie di violazioni - il Protocollo d'intesa con cui aveva riconosciuto il Comitato dei lavoratori portuali come organizzazione sindacale, è arrivata la risposta del Clpt, che l'ha pubblicata su Facebook.
"Non abbiamo violato l'articolo 49 del contratto nazionale Porti - sostiene in sostanza il Coordinamento - perché "non abbiamo indetto alcuno sciopero, ma abbiamo aderito a uno sciopero indetto da altri" e "lo stesso articolo prevede l'esclusione dalla procedura di raffreddamento degli scioperi per eventi eccezionali".
Lo sciopero è quello cominciato il 15 ottobre per protestare contro l'obbligo del green pass per l'accesso al lavoro. "A violare quel Protocollo - sostiene il Clpt - è stata invece l'Autorità portuale, che non ci ha riconosciuto le stesse facilitazioni riconosciute alle altre organizzazioni sindacali".