Proclamati i vincitori del Trieste Science+Fiction Festival

Premio Asteroide “Gaia” di Jaco Bouwer (SUD AFRICA, 2021). Premio alla carriera al regista newyorkese Abel Ferrara

Si è conclusa con la cerimonia di premiazione al Politeama Rossetti ( 1 novembre ) la 21ma edizione del Trieste Science+Fiction Festival, la principale manifestazione italiana dedicata alla fantascienza.

Ospite d'onore il regista newyorchese Abel Ferrara che ha ricevuto  il premio Asteroide alla carriera. A seguire è stato proiettato in anteprima il suo ultimo film "Zeros and ones", un thriller dai toni noir con protagonista l'attore Ethan Hawke.

Il Premio Asteroide al miglior film di fantascienza, horror e fantasy riservato alle opere prime, seconde o terze di registi emergenti, raggruppate nella sezione Neon del festival è stato invece assegnato a “Gaia” di Jaco Bouwer (SUD AFRICA, 2021).
 
Due le menzioni speciali del Premio Asteroide: a "Night Raiders" di Danis Goulet (CANADA / NUOVA ZELANDA, 2021) e a "Witch Hunt" di Elle Callahan (USA, 2021).

Il Premio Méliès d’argent - Lungometraggi è stato assegnato a "Warning" di Agata Alexander (USA / POLONIA, 2021)
Menzione speciale del Premio all'attore Rupert Everett per il ruolo di Charlie nel film “Warning” di Agata Alexander.
 
Vincitore del Premio Méliès d’argent - Cortometraggi "The Exit Plan" di Angus Wilkinson (AUSTRALIA / GRAN BRETAGNA, 2020).
 
Il Premio RAI4 è stato assegnato a "Lamb" di Valdimar Johannsson (ISLANDA / SVEZIA / POLONIA, 2021) che si è aggiudicato anche lo Stars’ War - Premio della Critica Web . Il Premio Nocturno Nuove Visioni è andato a “Mad God” di Phil Tippett (USA, 2020).  "Dorothy non deve morire" di Andrea Simonetti (ITALIA, 2021) ha ricevuto infine il Premio CineLab Spazio Corto.

Le proiezioni fuori concorso di nuovi film in anteprima proseguiranno anche nelle giornate del 2, 3 e 4 novembre al Cinema Ariston e in streaming  sempre sulla piattaforma SciFiClub.