Da Sappada a Tarvisio, la nevicata ha rianimato il turismo invernale

La recente imbiancata e l'abbassamento delle temperature che consente pure l'innevamento artificiale apre ottime prospettive per la stagione che prende avvio con l'Immacolata

Da Sappada a Tarvisio, la nevicata ha rianimato il turismo invernale
RAI
La recente nevicata in montagna

Le premesse per la stagione invernale sono buone. Dopo la nevicata, sono giuste anche le temperature che consentono la produzione di neve programmata. Gli impianti di tutte le località sciistiche oltre i mille metri sono entrati in funzione ieri (26 novembre 2022) e proseguiranno fino a martedì. 

Le prevendite di skipass hanno già raggiunto il 50 per cento dell'obiettivo prefissato; 100mila euro incassati nella sola giornata di sabato.

E se c'è neve, si risveglia anche l'interesse dei turisti per un soggiorno in albergo. Per le vacanze natalizie fioccano le prenotazioni al punto che sono pochi i posti ancora disponibili.

La novità positiva riguarda però il ponte dell'Immacolata, quando apriranno gli impianti di risalita.

Qui sotto, il servizio di Paolo Roncoletta.

A Tarvisio le prenotazioni sono partite benissimo, e sono ulteriormente aumentate con l'arrivo della prima neve. Una condizione migliore rispetto a quella delle stagioni precedenti, anche prima della pandemia. C'è voglia di vacanza, tante le richieste e tante anche le risposte delle strutture ricettive del tipo: “Ci spiace, non abbiamo posto”.

Pure a Sappada le premesse sono ottime, e gli operatori incerti sull'opportunità di aprire si sentono rassicurati. Le prenotazioni per il ponte dell'Immacolata sono giudicate molto buone (anche se non tutti gli alberghi sono aperti); da metà dicembre con l'iniziativa Special olympics ci sarà il tutto esaurito. 

E nelle tre settimane dopo Natale, Sappada ha proposto delle condizioni favorevoli per i più piccoli, allo scopo di riempire gli alberghi in una fase solitamente più tranquilla.
 

Situazione differente a Forni di Sopra dove in genere per il ponte dell'Immacolata non si registra il boom, ma ci sono già diverse prenotazioni. 

Da Natale a metà marzo gli alberghi sono praticamente pieni, anzi ci sarebbero tante richieste, ma ci sono 300 posti letto in meno perché ci sono due alberghi chiusi.